Alternanza Scuola lavoro
Solo tre anni fa i giovani impegnati in progetti di Alternanza scuola-lavoro erano circa 273mila. Quest’anno, con l’entrata a regime dell’obbligatorietà, l’ASL (alternanza Scuola Lavoro) riguarderà all’incirca un 1,5 milioni di ragazzi. Questi primi due anni di sperimentazione hanno messo in evidenza sia aspetti positivi che elementi che dovranno essere migliorati e sopratutto definiti con precisione, uno fra questi la tutela della salute e sicurezza degli studenti impegnati in questo “nuovo insegnamento”. Senza le aziende, gli imprenditori, i professionisti, i tutor scolastici e gli stessi lavoratori che affiancano gli studenti, tutto questo non potrebbe realizzarsi. Ma come devono comportarsi? Di chi sono le responsabilità? Tutto sembra essere chiaro e semplice, ma solo all’inizio, poi nella realtà quotidiana sorgono dubbi a cui gli esperti rispondono in modi differenti, creando dubbi sull’effettiva applicabilità delle innumerevoli tutele applicabili. A scopo informativo allego la linee guida del MIUR sull’Alternanza Scuola Lavoro.