Lavoro minorile: stime globali 2020, tendenze e strada da percorrere

Pubblicato per la prima volta congiuntamente dall’ILO e dall’UNICEF, in qualità di co-custodi dell’obiettivo 8.7 degli obiettivi di sviluppo sostenibile, il rapporto “Lavoro minorile: stime globali, tendenze e prospettive per il 2020” fa il punto su dove ci troviamo nello sforzo globale per Porre fine al lavoro minorile.

“Child labour: Global estimates 2020, trends and the road forward” fa il punto della situazione nello sforzo globale per porre fine al lavoro minorile. Pubblicato nell’Anno Internazionale delle Nazioni Unite per l’Eliminazione del Lavoro Minorile dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) e dal Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF), co-custodi dell’obiettivo 8.7 degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), il rapporto descrive la scala e le caratteristiche chiave del lavoro minorile oggi, e i cambiamenti nel tempo. In linea con le stime del lavoro minorile prodotte dall’ILO ogni quattro anni dal 2000, i calcoli del 2020 sono basati sull’estrapolazione di dati da indagini nazionali sulle famiglie. Le nuove stime utilizzano più di 100 indagini svolte presso le famiglie che coprono due terzi della popolazione mondiale di bambini dai 5 ai 17 anni. Il progresso globale contro il lavoro minorile si è fermato per la prima volta da quando abbiamo iniziato a produrre stime globali due decenni fa. Inoltre, senza misure urgenti di mitigazione, è probabile che la crisi del COVID-19 spinga altri milioni di bambini nel lavoro minorile.  Questi risultati costituiscono un’importante verifica della realtà per rispettare l’impegno internazionale di porre fine al lavoro minorile entro il 2025. Se non raccogliamo la volontà e le risorse per agire ora su una scala senza precedenti, la linea temporale per porre fine al lavoro minorile si estenderà per molti anni nel futuro.  scarica rapporto completo “Child labour: Global estimates 2020, trends and the road forward”.  Fonte: ILO (International Labour Organization).