Reti di sicurezza. Guida tecnica per la scelta, l’uso e la manutenzione
Scelta, l’uso e la manutenzione delle reti di sicurezza da utilizzare in luoghi di lavoro in cui ci sia il rischio di caduta dall’alto.
Le reti di sicurezza sono dispositivi di protezione collettiva destinati alla protezione di persone contro
le cadute dall’alto non espressamente previsti nel D.lgs 81/08 in un articolo dedicato. Per esse si può fare riferimento a quanto disposto negli artt. 111 e 122.
Le reti di sicurezza forniscono la protezione dalle cadute consentendo contemporaneamente alle persone di lavorare in altezza senza limitarne i movimenti come accade ad esempio quando si utilizzano i dispositivi di protezione individuale dalle cadute. La presenza del cordino riduce la possibiltà di movimento del lavoratore sull’area di lavoro.
La loro caratteristica principale è quella di assorbire bene l’energia derivante dalla caduta del lavoratore sulla rete e fornire quindi un “atterraggio morbido” dello stesso in maniera tale da ridurre i possibili danni sul corpo del lavoratore derivanti dalla caduta.
Le reti di sicurezza devono essere messe in opera e sospese in maniera tale che, durante la fase di raccolta del lavoratore che ha subito la caduta, la stessa non tocchi altri lavoratori, ostacoli fissi od in transito sotto la rete. Nella valutazione occorre tenere conto dell’abbassamento dovuto al peso proprio della rete e della deformazione che la stessa subisce dopo la raccolta del lavoratore.
Le reti di sicurezza devono essere idonee al tipo di lavoro da eseguire e la struttura alla quale vengono ancorate deve sopportare le azioni trasmesse con particolare riferimento a quelle che si originano dalla caduta eventuale di persone.
In alcune situazioni di lavoro le reti di sicurezza possono essere utilizzate anche per catturare o contenere oggetti e/o detriti.
Le reti di sicurezza vengono realizzate con materiali sintetici e metallici. La componente sintetica pur essendo leggera e resistente alla corrosione, può comunque subire danneggiamenti a causa di un utilizzo improprio, a causa del deterioramento, di calore o fiamme, manipolazione e stoccaggio. Sui materiali sintetici si può verificare dunque una perdita di resistenza dovuta al maltempo ed al deterioramento causato da raggi UV e fattori ambientali. È quindi essenziale che le reti di sicurezza vengano sottoposte a test periodici, in conformità con le istruzioni del fabbricante.
In Italia il loro uso non è molto frequente a causa di motivazioni del tipo culturale probabilmente dovuti alla scarsa conoscenza dei prodotti.
Scarica pubblicazione – Reti di sicurezza Fonte: INAIL